martedì 18 ottobre 2011

ECOSISTEMA URBANO 2011 / Un'altalena per la città di Bari



Rapporto ecosistema urbano Legambiente: Bari città 'altalena'
Venticinque indicatori suddivisi in varie macro aree per un totale di circa 70 elementi primari di valutazione: sono queste le caratteristiche utilizzate da Legambiente per stilare la graduatoria relativa all'ecosistema urbano di 104 capoluoghi di provincia italiani.
Si va dallo studio della qualità dell'aria al consumo e dispersione della rete idrica, dalla rete dei trasporti e mobilità sostenibile alla produzione e smaltimento dei rifiuti urbani, dall'ambiente urbano e le aree verdi fino allo studio delle politiche energetiche.
La classifica di Legambiente parte con una suddivisione delle 104 città esaminate in tre gruppi: città grandi (popolazione superiore ai 200mila abitanti), città medie (tra 80mila e 200mila abitanti) e città piccole (inferiori agli 80mila abitanti).
Il gruppo che comprende Bari, quello delle città grandi, è composto da 15 capoluoghi di provincia dislocati in tutte le aree geografiche della nostra penisola da nord a sud (vi sono, ad esempio, Milano, Venezia, Trieste, fino ad arrivare a Palermo, Catania e Messina).
Il quadro generale che emerge dallo studio vede Bari galleggiare più o meno a metà della graduatoria considerando globalmente i 25 indicatori esaminati: la percentuale di 'ottimalità' della nostra città è pari al 45,6% che vale l'undicesimo gradino nella scala delle quindici grandi città che vede Venezia come capofila con il 62,47%.
Tale totale è però, per Bari, frutto di una sorta di altalenanza fra risultati eccellenti e dati preoccupanti nei vari indicatori: se, infatti, Bari eccelle in merito alla qualità dell'aria relativamente alle emissioni di polveri sottili e biossido di azoto (fra le 15 città del raggruppamento è quella con meno emissioni inquinanti) o è la città che fa un uso meno cospicuo di acqua procapite, decisamente meno edificanti sono i dati relativi all'utilizzo dei trasporti pubblici, all'indice di mobilità sostenibile (addirittura in questo caso Bari ottiene 0 come punteggio in quanto non ha attuato alcuna politica in merito) oppure quelli sulla presenza di verde totale sulla superficie comunale.
In questi 'campi' Bari è sempre nei bassifondi della graduatoria e questo fa sì che, sommando tali indici alle eccellenza della nostra città, si crei un equilibrio solo apparente in merito alla 'ottimalità' cittadina.


Rapporto ecosistema urbano Legambiente: Bari città 'altalena'
Per maggiori informazioni e per chiunque voglia consultare dettagliatamente i risultati dell'indagine di Legambiente, ecco il link.

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