Con l'invio dei codici alfanumerici assegnati nella prima fase alle imprese si sono concluse regolarmente le sessioni di invio telematico dell'Operazione incentivi INAIL per l'accesso ai finanziamenti messi a disposizione dall'Istituto per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
A partire da martedì 26 giugno oltre 20mila aziende che avevano inserito i propri progetti sul sito INAIL nel corso della prima fase dell'Operazione incentivi, conclusa lo scorso marzo, si sono collegate nuovamente via web per inviare il codice identificativo attribuito alla loro domanda, sulla base di un calendario articolato a livello regionale.
I fondi assegnati fino alla copertura del budget. I 205 milioni di euro a fondo perduto stanziati dall'Istituto nel 2011 saranno assegnati rispettando la priorità cronologica di arrivo del codice, fino alla copertura del budget previsto per ogni regione. Gli oltre 20mila progetti, presentati dalle aziende per la realizzazione di interventi di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali (acquisto di macchinari e attrezzature e adozione di modelli organizzativi e gestionali), avevano già superato la fase di inserimento e verifica, effettuata entro il 7 marzo sulla base di una griglia predeterminata di punteggi. Le imprese ammesse dovranno inviare via posta elettronica certificata la documentazione in formato digitale, che sarà oggetto di controllo da parte dell'INAIL.
Per il quadriennio 2011-2014 stanziati 850 milioni. Lo stanziamento complessivo per il quadriennio 2011-2014 è di circa 850 milioni. I 205 milioni assegnati rappresentano la somma più rilevante mai destinata alle imprese che vogliono investire in sicurezza. L'INAIL, infatti, crede nella necessità di innestare nel sistema, innanzitutto culturale, del Paese il messaggio che conviene investire in sicurezza e aumentare tutte le iniziative di informazione, formazione e assistenza alle imprese e ai lavoratori per elevare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro. Circa 80 milioni di euro, pari al 35% dello stanziamento relativo alla prossima operazione di finanziamento, sono stati devoluti dal recente decreto "sviluppo" alla messa in sicurezza dei capannoni e impianti dei territori dell'Emilia Romagna, della Lombardia e del Veneto colpiti dai recenti eventi sismici.
Le regioni suddivise in sei gruppi. La "procedura a sportello" - definizione tecnica per questo tipo di accesso ai finanziamenti - si è svolta nell'arco di tre giornate allo scopo di assicurare la massima velocità e sicurezza delle operazioni. A causa dell'alto numero di imprese partecipanti, infatti, l'invio telematico ha richiesto una particolare cura nella predisposizione dell'infrastruttura tecnologica. Per consentire il migliore svolgimento delle procedure, inoltre, le regioni italiane sono state suddivise in sei gruppi. Ognuno dei tre appuntamenti in calendario ha coinvolto le imprese di due gruppi di regioni, ciascuno dei quali ha avuto a disposizione un'ora, in momenti diversi della giornata, per procedere all'inserimento dei propri codici identificativi.
L'infrastruttura tecnologica a completa disposizione della procedura telematica. A ulteriore garanzia dell'efficienza e della trasparenza delle procedure, l'INAIL ha messo i propri sistemi informatici a completa disposizione dell'Operazione incentivi, utilizzando anche i propri canali su Facebook e Twitter per comunicare con l'utenza. Gli elenchi cronologici delle imprese di ogni singola regione che hanno partecipato all'invio telematico, con l'indicazione delle domande che hanno ottenuto l'accesso ai finanziamenti, fino alla copertura dei 205 milioni di euro stanziati, saranno pubblicati sul portale INAIL entro venerdì 6 luglio. Entro la stessa data, l'Istituto invierà alle imprese, tramite l'indirizzo di posta elettronica certificata indicato nella domanda, la ricevuta dell'invio telematico effettuato.
Fonte: Inail.
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