E' ufficiale, nel testo della Manovra Salva Italia, appena firmato dal Presidente della Repubblica, c’è la proroga del bonus 55% fino al 31 dicembre 2012 alle attuali condizioni.
Questo significa che per il 2012 nulla cambia: non cambia la percentuale di detrazione, non cambiano le opere detraibili, ossia gli interventi di riqualificazione energetica, non cambiano gli anni di detrazione (max 10), non cambiano probabilmente le modalità per beneficiarne.
Ciò che cambia sono le disposizioni normative a partire dal 1° gennaio 2013: gli interventi di efficienza energetica saranno saranno assimilati a quelli per le ristrutturazioni edilizie, e quindi agevolati con la detrazione Irpef del 36%.
E proprio a proposito del 36% la Manovra del Governo Monti recante "Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici" segna una decisiva svolta: diventano infatti permanenti tutti gli incentivi per gli interventi di ristrutturazione ed efficientamento energetico degli edifici, comprese anche le spese conseguenti a calamità naturali.
Le nuove norme sono inserite direttamente nel Testo Unico delle Imposte sui Redditi – Tuir, sottraendole così alle continue scadenze e proroghe. L’articolo 4 prevede una detrazione dall’imposta lorda di un importo pari al 36% delle spese, fino ad un massimo di 48.000 euro per unità immobiliare. La detrazione è ripartita in 10 quote annuali costanti e di pari importo nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.
È confermato che tra le spese sono comprese quelle di progettazione e per prestazioni professionali connesse all’esecuzione delle opere edilizie e alla messa a norma degli edifici, dal punto di vista energetico.
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