Diversi interventi al Castello Aragonese, un museo dell’Arsenale insieme al recupero del suo vecchio cinema-teatro e un percorso ciclopedonale lungo 9,5 km che colleghi i due parcheggi di contrada Cimino e Croce: questi alcuni dei progetti proposti ieri pomeriggio nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso il salone degli specchi di Palazzo di città a Taranto.
Durante l’incontro, a cui hanno presenziato il sindaco del capoluogo ionico Ippazio Stefàno, il presidente della Provincia Gianni Florido, l’ammiraglio Andrea Toscano, il vice sindaco Gianni Cataldino e il vice presidente della Provincia Costanzo Carrieri, si è discusso delle ipotesi di rivalorizzazione delle aree che la Marina militare ha preservato finora e che presto lascerà.
Tante le idee per il futuro della città dei due mari. Si è parlato della sistemazione della fondazione Michelagnoli e del museo medioevale nei locali superiori dello storico Castello Aragonese, precisamente tra il torrione di San Cristoforo e il torrione della bandiera.
Pensata anche una riqualificazione dell’area degli ex Baraccamenti Cattolica con il Cinema Arsenale e la realizzazione di un museo militare con tanto di percorso panoramico.
Ma la proposta più interessante è stata quella della creazione di una pista pedonabile e ciclabile in grado di collegare i parcheggi intermodali di Cimino e Croce. Il percorso passerebbe attraverso l’Arsenale, l’ospedale militare e la villa Peripato, per poi superare il canale navigabile con un ponte levatoio metallico, costeggiare via Garibaldi in Città Vecchia e infine raggiungere la Croce.
Progetti allettanti, insomma, in grado di regalare un nuovo aspetto a Taranto e di impreziosire i monumenti e i simboli del capoluogo. Tutte ipotesi, almeno per il momento, che si spera diventino realtà entro il 2020.
fonte: il Quotidiano Italiano
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