Continua il rincorrersi delle dichiarazioni sulle sorti delle detrazioni fiscali del 55% oltre il 2010.
Questa volta è il Viceministro all’Economia e Finanze Giuseppe Vegas a dichiarare, secondo il Sole24Ore di oggi a pag. 20, che la proroga del provvedimento è legata alle risorse disponibili, che non potrà comunque essere inserita all’interno della legge di stabilità (ovvero la finanziaria) e che, citiamo testualmente, “eventualmente vedremo se la proroga potrà arrivare con qualche norma, come ad esempio, i cosiddetti decreti di fine anno”.
Intanto viaggia sul web l’appello proposto dal mondo dei blog per la detrazione fiscale del 55% per gli interventi volti a migliorare l’efficienza energetica degli edifici italiani che è in scadenza il prossimo 31 dicembre. I firmatari dell’appello fanno saper come da più parti e da diverso tempo, si sono susseguiti appelli e inviti al Governo per una proroga di questa agevolazione fiscale: prima le associazioni di categoria del settore, poi i sindaci e le Regioni, infine le commissioni Ambiente e Trasporti della Camera. Nell’appello si legge che ’si tratta di un provvedimento che ha reso possibile ai cittadini italiani di far eseguire interventi, spesso molto onerosi, di riqualificazione energetica delle proprie case contribuendo così non solo a evitare tonnellate su tonnellate di emissioni nocive in atmosfera, ma anche a diminuire la loro bolletta e far risparmiare al nostro Paese complessivamente circa 4500GW di energia. Gli incentivi hanno favorito lo sviluppo in questi anni del settore dell’efficienza energetica: gli interventi su finestre, caldaie, pannelli solari, ma anche soluzioni di isolamento termico delle pareti e dei tetti hanno reso possibile alle aziende più innovative e dinamiche del settore dell’edilizia di continuare a lavorare e crescere anche in questo momento di crisi. Senza la conferma del 55% il prossimo anno, il solo comparto dei serramenti si ridimensionerebbe di circa 1 miliardo di euro (dati UNCSAAL)’.
Secondo i promotori poi ‘le modalità di trasparenza nei pagamenti, e di rendicontazione all’ENEA hanno garantito da un lato l’emersione di migliaia di rapporti economici, in un settore ancora caratterizzato dalla presenza di ampie zone “grigie”, dall’altro la contabilizzazione degli interventi in vista dell’obbiettivo di risparmio energetico fissato dal Piano d’Azione nazionale (42.000gw entro il 2016). Gli obiettivi europei di sostenibilità saranno molto difficilmente raggiungibili senza la conferma e la rimodulazione della detrazione del 55%’.
La richiesta è quindi che uno dei primi atti da Ministro alle Attività produttive sia la proroga delle agevolazioni del 55%. In seguito a questo appello il comitato promotore fa spere che sul sito http://www.cinquantacinquepercento.it/ si può firmare, invitando anche rilanciare l’iniziativa su altri blog o siti.
2 commenti:
è con piacere che possiamo dire di aver vinto ancora http://blog.libero.it/KudaBlog/9603900.html Kuda
Come funziona il meccanismo agevolativo del 55%? Quali sono le novità introdotte per il 2011? Quali sono le procedure da adempiere per usufruire dell’agevolazione fiscale? Quali sono le tipologie di spese detraibili, la modulistica da compilare e quella da conservare?
Le risposte a queste domande su questo articolo
http://www.tutorcasa.it/articoli/detrazione_fiscale_ristrutturazione_energetica_2011.htm
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