lunedì 30 maggio 2011

Storia e natura: guida turistica del quartiere San Paolo di Bari


Non San Paolo, la città del Brasile. Ma il San Paolo, la nostra periferia simbolo: «Vieni al San Paolo» . È geniale l’idea sviluppata dal presidente della II circoscrizione, Aldo Iannone, in collaborazione con il professor Giuse ppe Capozza, preside della scuola media statale «Azzarita - De Filippo - Ungaretti» e gli studenti della stessa. È nata così, quasi per caso, la prima «Guida turistica per italiani, stranieri e baresi» dedicata al quartiere. Un opuscolo di 40 pagine, più cd, in cui il quartiere ex Cep (si spiega anche perché un tempo si chiamava così: centro edilizia popolare) viene descritto nelle sue particolarità positive, non solo naturali, storiche e artistiche, con tanto di itinerari «turistici» e naturalistici, descritti sia in italiano che inglese, francese e tedesco.

sabato 28 maggio 2011

Il degrado lungo il mare di Bari



Il degrado inizia proprio lì dove finisce la città con le sue luci e i suoi odori. Immediatamente dopo Punta Perotti, a cento metri dall’ultimo ritrovo di chi mangia patatine dalle paninoteche mobili, l’altra Bari mostra la sua parte peggiore, figlia di anni d’attese e di progetti mai (o non del tutto) realizzati. D’indifferenza e di fin troppo tollerato abusivismo, di degrado all’insegna del «domani ci penserà qualcun altro».

venerdì 20 maggio 2011

Taranto: il mercato immobiliare

Taranto, città vecchia - corso Vittorio Emanuele II


A Taranto le case costano in media 1.440 euro al metro quadro. Si spendono oltre 500 euro per affittare un trilocale.

mercoledì 18 maggio 2011

Parco Perotti, il Comune di Bari chiede di poterlo gestire


Il Comune è disponibile ad occuparsi a proprie spese della custodia e della manutenzione ordinaria e straordinaria del parco di Punta Perotti. Lo ha deciso ieri la giunta comunale, formalizzando ai proprietari delle aree l´offerta reale, successiva alla trascrizione della proprietà dei suoli nei registri immobiliari. Nello stesso provvedimento, l´esecutivo ha dato mandato agli uffici dell´Avvocatura e del Patrimonio di definire la restituzione ai proprietari privati anche di quelle porzioni di suoli, cedute al Comune al momento del rilascio delle concessioni edilizie per la realizzazione dei servizi. Essendo diventati nulli tutti gli atti relativi alle concessioni edilizie, anche quei terreni dovranno essere restituiti.

martedì 17 maggio 2011

FIAB / E' online il nuovo portale della rete "Bicitalia"


Bicitalia, la grande rete ciclabile italiana progettata da FIAB Onlus, si arricchisce di un nuovo strumento di rilevazione e diffusione dei percorsi: il portale http://www.bicitalia.org/

Il nuovo strumento informatico che viene lanciato in occasione del “Bicitalia Day” di domenica prossima, quando molte associazioni FIAB organizzeranno ciclo escursioni sulle rotte di Bicitalia, vuole riportare con criteri nazionali univoci, tutti i percorsi del progetto.

I percorsi vengono censiti dai volontari della FIAB, abilitati dopo un corso di addestramento, seguendo determinati criteri di rilevazione dei carichi di traffico e del fondo stradale. Ovviamente vanno privilegiate le percorrenze con il minor traffico possibile e le strade accessibili a biciclette da cicloturismo. Gli itinerari devono poi rientrare in un’ossatura preventivamente stabilita che vede 15 ciclovie + 2 grandi varianti da nord a sud, da est a ovest per un totale di circa 17.000 km. Tutti i percorsi sono visibili sulle principali cartografie digitali disponibili on line.

Romolo Solari, Vice Presidente FIAB e responsabile nel Consiglio Nazionale del progetto Bicitalia.org dichiara: “Esistono molti siti che riportano percorsi ciclabili ma nessuno ha queste caratteristiche. Alcuni sono siti regionali che pur avendo una buona qualità di rilevazione dei dati rimangono circoscritti al loro territorio e non si integrano con quelli delle zone confinanti. Altri sono nazionali ma rilevano i dati senza seguire un progetto con degli standard stabiliti, omogenei e condivisi”.

“Bicitalia.org – prosegue Solari - si inserisce con pari dignità fra i siti europei, spesso emanazioni di agenzie governative, che studiano e diffondono le grandi reti ciclabili nazionali. La FIAB forte delle sue centinaia di rilevatori volontari capillarmente sparsi sul territorio nazionale ha raccolto questa sfida e l’ha vinta”.

Ma Bicitalia.org non si limita solo a censire e diffondere i percorsi. Ne riporta anche i punti di interesse turistico, storico e ambientale e, cosa molto richiesta dai cicloturisti, le strutture ricettive che accolgono favorevolmente i turisti in bicicletta.

Esiste infatti un collegamento con l’altro portale FIAB http://www.albergabici.it/ dove sono registrate le strutture che forniscono adeguati servizi a chi gira l’Italia in bicicletta: ricovero chiuso e al sicuro delle bici per la notte, piccola officina, menù rinforzato, possibilità di lavare ed asciugare i vestiti, informazioni cicloturistiche, e quant’altro utile allo scopo. Cliccando in un apposito campo tutte le strutture Albergabici appariranno sulla mappa ed il cicloturista saprà quindi scegliere dove alloggiare per la notte.

Dei 17.000 km facenti parte della grande rete ciclabile nazionale, in parte ricompresi anche nella rete europea Eurovelo, al momento ne sono stati censiti 2.834 e non tutti i dati sui punti s’interesse sono al momento presenti, ma ogni giorno aumentano proprio perché i volontari della FIAB sono al lavoro. “E’ bello vedere sulla carta l’avanzare delle ciclovie rilevate – continua Romolo Solari - a nord come a sud come al centro o nelle isole: i volontari FIAB sono al lavoro, tutti per perseguire un progetto nazionale di turismo sostenibile. E’ questo il nostro regalo al Paese per i 150 anni di unità”.

E chi ha poca dimestichezza con il computer? Nessun problema. Bicitalia.org prevede in home page una demo che insegna come ricercare le informazioni richieste. Ora non rimane che pedalare cogliendo già l’occasione domenica prossima per partecipare ad una delle gite del Bicitalia Day riportate nella sezione News del sito.

Lello Sforza
Ufficio Stampa FIAB onlus
(Federazione Italiana Amici della Bicicletta)
Tel. +39 3200313836
Fax +39 0805236674

lunedì 16 maggio 2011

Piano Urbanistico Generale di Gioia del Colle: situazione al palo



Il Piano Urbanistico Generale (PUG) di Gioia del Colle, una nuova visione della città, per garantire un ordinato assetto del territorio, è da due anni in fase di standby. Un tema che la politica locale trascura forse perché condizionata da pressioni latenti e da una concezione errata circa le lungaggini del percorso progettuale.

sabato 14 maggio 2011

Regione Puglia: un tassello verso la mobilità sostenibile




Nessuna opera stradale, compresi sovrapassi, sottopassi e rotatorie, potrà beneficiare di finanziamenti erogati dalla Regione Puglia, se sprovvista di infrastrutture ciclabili adiacenti, così come già stabilito dal Codice della Strada.

mercoledì 11 maggio 2011

PUNTA PEROTTI / offerta di risarcimento per 60 milioni di euro


Sessanta milioni di euro da dividere tra le tre imprese, oltre alla restituzione dei suoli. È la proposta di transazione avanzata dalla rappresentanza permanente italiana presso la Corte europea dei diritti dell'uomo per la vicenda di Punta Perotti. Un’iniziativa, quella di Palazzo Chigi, nata con ogni probabilità per evitare la sentenza di condanna a un maxirisarcimento da parte di Strasburgo: Mabar, Sud Fondi e Iema hanno infatti chiesto 300 milioni di danni.

«Non abbiamo ricevuto alcuna offerta, se e quando ci arriverà la valuteremo con i nostri avvocati», si limita a dire Beppe Matarrese. Non è una posizione tattica: la proposta è stata depositata solo a Strasburgo e non è stata discussa né con gli avvocati delle imprese né tantomeno con quelli del Comune che sta informalmente partecipando alle trattative sulla transazione. L’offerta è emersa soltanto perché l'8 aprile il ministero della Giustizia ha chiesto un parere alla Cassazione, al Consiglio di Stato e al Tribunale di Bari (in quanto giudice dell'esecuzione).

La risposta degli ermellini di piazza Cavour è arrivata in via Arenula il giorno 29, e sembra omettere un particolare importante. Nella missiva il primo presidente Ernesto Lupo evidenzia «l'impossibilità di esprimere parere»: «La valutazione richiesta presupporrebbe infatti la disponibilità di dati (quali l'estensione dei suoli e l'entità degli immobili confiscati, il loro stato presente, la situazione attuale e gli interessi coinvolti, la posizione assunta dalle predette società in merito agli sviluppi della vicenda, ecc.) dei quali questa Corte non è in possesso, e che non è in grado di acquisire, non competendo ad essa alcun apprezzamento in ordine alla destinazione dei beni confiscati, una volta che gli stessi, com'è accaduto nella specie, siano stati acquisiti al patrimonio indisponibile del Comune». In realtà, l'incidente di esecuzione proposto da Palazzo Chigi ha già portato alla restituzione dei suoli di Punta Perotti alle imprese: Lupo si ferma però alla sentenza di maggio 2010 con cui la Terza sezione ha rimesso gli atti al Tribunale di Bari.

La Cassazione, insomma, se ne lava le mani. Né potrebbe essere diversamente, visto che la titolarità a esprimersi su una proposta di transazione appartiene al Consiglio di Stato. Ma più che l'intreccio giuridico-amministrativo, ciò che conta è la strategia processuale di Palazzo Chigi. A Strasburgo infatti i tempi sono maturi per una decisione sul quantum della richiesta, e una eventuale sentenza di condanna potrebbe avere un impatto mediatico devastante. La rappresentanza permanente presso la Corte avrebbe dunque «suggerito» al governo di avanzare una proposta, così da sparigliare il campo e dimostrare di essersi attivato: e se i giudici di Strasburgo dovessero giudicare congrua l’offerta di 60 milioni, sarebbe un modo di limitare i danni rispetto ad una richiesta che ammonta a 5 volte tanto.

Il risarcimento, ma questo è ovvio, integra e non sostituisce la restituzione dei suoli. Suoli che sono sempre edificabili, seppure soltanto in linea teorica, e che restano ancora nella materiale disponibilità del Comune in quanto trasformati in Parco della legalità. Una norma voluta da Berlusconi (l’articolo 4, comma 4-ter della legge 102/2009) peraltro dice che i suoli da restituire vanno valutati al prezzo di mercato, in base alla destinazione attuale e senza tener conto del valore dei palazzi: serviva ad evitare che i Matarrese potessero pretendere i danni anche per gli immobili demoliti. La Corte di Strasburgo non è obbligata a tenerne conto, ma l’offerta di Palazzo Chigi ovviamente sì.

lunedì 9 maggio 2011

Bike-to-Work Day 12 maggio 2011: a lavoro si va in bici



Dagli anni Cinquanta il Nord America dedica una giornata alla mobilità su due ruote nei percorsi casa-lavoro, invitando a lasciare l’auto a casa per recarsi a lavoro in bici. E’ il Bike-to-Work Day dove andare a lavoro in bici: per qualcuno è un’abitudine, per altri un’eccezione.

mercoledì 4 maggio 2011

Seconda Giornata Nazionale della Bicicletta: appuntamento per domenica 8 maggio 2011


Anche per il 2011, il Ministero dell’Ambiente dedicherà la seconda domenica di maggio alla bicicletta.

L’8 maggio, infatti, in collaborazione con l’ANCI e la Federazione Ciclistica Italiana si svolgerà la seconda edizione della Giornata Nazionale della Bicicletta, un’occasione di festa e di partecipazione popolare ma anche un modo per sottolineare come una mobilità alternativa ed ecocompatibile può essere effettivamente realizzabile.

L’iniziativa è aperta a tutti i cittadini, i Comuni, le associazioni e i gruppi che vorranno aderire ed organizzare attività legate all’uso della bicicletta come mezzo alternativo di trasporto.

L’entusiasmo che ha accompagnato la prima edizione testimonia come la bicicletta, prima che un mezzo di locomozione, sia per tutti un’espressione di libertà, di salute, di contatto diretto con la natura, un simbolo di ecocompatibilità che si contrappone alla frenesia della vita urbana.

Chi usa la bicicletta lo fa non solo per sport, per tenere allenato il proprio corpo ma anche e soprattutto per rispetto dell’ambiente che lo circonda, per vedere il mondo con un occhio diverso, più attento alla natura, alla riscoperta del territorio e, perché no, al futuro del nostro pianeta.

martedì 3 maggio 2011

REGIONE PUGLIA / Nuovo bando per sviluppo urbano



L’assessore all’Assetto del Territorio, Angela Barbanente, ha presentato un nuovo bando pubblicato con l’avviso pubblico per l’attuazione delle Azioni del PO FESR 2007-2013 relative ai “Piani integrati di sviluppo urbano di città medio/grandi” e ai “Piani integrati di sviluppo territoriale dei sistemi di piccoli centri”.

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