venerdì 9 aprile 2010

Vivere di periferia: sguardi incrociati tra Italia e Francia


Il 16 aprile, dalle ore 9.30, presso il Centro Culturale San Luigi di Francia a Roma (Largo Toniolo 21/22), si terrà il festival e la cerimonia di premiazione nazionale del concorso Vivere di Periferia / Vivre de banlieue, al quale hanno partecipato più di 600 giovani dai 12 ai 20 anni da tutta Italia e dalla Francia.
La giuria ha selezionato i vincitori per le tre sezioni (video, soggetto e fotografia), ispirati quest’anno da due percorsi: «Periferie, come sono, come le vorrei» e «Seconde generazioni: mio padre, lui non è italiano». Diversi gli approcci dei ragazzi al tema della periferia: alcuni l’hanno interpretato nel senso più letterale del termine, proponendo inediti scorci urbani, esperienze di vita vissuta, filmati documentari o giornalistici, altri, invece, hanno identificato le aree periferiche come dimensioni astratte, stati mentali e dell’anima, mostrando che, in fondo, «tutte le città possono essere considerate periferia di qualcosa» (Carmine Cerasuolo, 17 anni). Emozioni, sensazioni, ma soprattutto contrasti: bellezza e degrado, integrazione e solitudine e, come ha notato Jean-Marc de la Sablière, Ambasciatore di Francia, complessità e freschezza.
Così come il sito http://www.viverediperiferia.it/, le creazioni sono state realizzate in due lingue, italiana e francese, «perché il plurilinguismo è un modo concreto per uscire dall’enclave creata dall’abitudine, per poter rivolgere la propria parola agli altri».
Durante la giornata del 16 aprile, verranno proiettati i migliori filmati e le migliori sequenze fotografiche, con un ampio spazio dedicato al dialogo con fotografi e registi e alle testimonianze sulla vitalità pulsante del vivere urbano. In questa occasione, si potrà anche visitare la mostra allestita presso il Centro Culturale San Luigi di Francia aperta al pubblico fino al 24 aprile.
Un appuntamento, dunque, da non perdere che si svilupperà nell’ambito delle Giornate Romane della Francofonia e della Primavera del Cinema francese, con l’assegnazione di tantissimi premi, grazie al contributo di Atout France, Comune di Torino, Hachette FLE-Sansoni per la Scuola, Scuola Holden, Touring Club Italiano, CTS, Indice dei Libri del mese. I fortunati vincitori del premio «bleu blanc rouge» andranno a Parigi per un soggiorno organizzato nel quadro del programma » Allons en France » su iniziativa del Ministero degli Esteri francese. Il miglior cortometraggio verrà inserito nella competizione ufficiale del festival «Regards jeunes sur la cité» / «Sguardi giovani sulla periferia» che si terrà a Parigi a ottobre prossimo.

Nessun commento:

Cerca nel blog