Torna anche domenica 6 marzo 2011 la manifestazione dedicata alle ferrovie dimenticate, iniziativa a livello nazionale organizzata da Co.Mo.Do., la confederazione di Associazioni che si occupano di mobilità alternativa, tempo libero e attività outdoor.
lunedì 28 febbraio 2011
venerdì 25 febbraio 2011
"I quartieri popolari della ricostruzione": quando la periferia diventa una mostra
Proporre il tema della casa popolare attraverso la rilettura critica di alcune esperienze significative tra i quartieri realizzati in Emilia nel secondo dopoguerre, mira a saggiare l'opportunità di riavviare, da parte della cultura architettonica comtemporanea, una nuova fase di ricerca sperimentale volta alla costruzione dei luoghi dell'abitare comunitario.
Etichette:
città,
Modena,
Parma,
periferia,
Reggio Emilia,
urbanistica
giovedì 24 febbraio 2011
Giornata nazionale della riduzione dello smog per volontà popolare: appuntamento per il 25 febbraio
Domani è la Giornata Nazionale della Riduzione dello Smog per Volontà Popolare con l’inizitiva Please Don’t Smog.
Etichette:
ambiente,
facebook,
flashmob,
inquinamento,
Milano,
piano traffico,
smog
mercoledì 23 febbraio 2011
Giornata mondale della lentezza: appuntamento per il 28 febbraio
Il prossimo 28 febbraio si celebrerà la quinta Giornata Mondiale della Lentezza. Si tratta di una manifestazione promossa dall'associazione culturale 'L'Arte del Vivere con Lentezza' onlus in collaborazione con l'Assessorato al Turismo, Marketing territoriale e Identità del Comune. Obiettivo della manifestazione è riflettere sui danni economici, ambientali, sociali e culturali del vivere a folle velocità. Tema della Giornata Mondiale della Lentezza 2011 sarà 'Ambiziosi e Altruisti - Slow life, green life, better life'.
martedì 22 febbraio 2011
E' in arrivo bimbimbici, giornata promossa da FIAB per una città più sicura e vivibile
È ormai giunto alle porte l’annuale appuntamento con la pedalata cittadina che da dodici anni accompagna moltissime realtà italiane: BIMBIMBICI, evento organizzato dalla Federazione Italiana Amici della Bicicletta, coinvolgerà anche quest’anno bambini, ragazzi, genitori, nonni e tutti i cittadini che vorranno trascorrere un’allegra giornata all’aria aperta ed in buona compagnia, nel rispetto della sostenibilità ambientale, riconquistando con le loro biciclette gli spazi urbani solitamente riservati al traffico automobilistico.
lunedì 21 febbraio 2011
Sanatoria catastale / Nuovo termine al 30 aprile
Slitta dal 31 marzo al 30 aprile 2011 il termine per la presentazione delle istanze di aggiornamento catastale per gli immobili non dichiarati, modificati o che hanno perso il requisito di ruralità. Dopo la scadenza dei termini, sarà applicata una rendita presunta che, insieme alla rendita definitiva, produce effetti fiscali dal 1° gennaio 2007.
Etichette:
agenzia del territorio,
catasto,
governo,
immobili
venerdì 18 febbraio 2011
Oggi è la giornata del risparmio energetico
Oggi 18 febbraio 2011 torna M’illumino di meno, la più radiofonica campagna sul risparmio energetico mai escogitata sul globo terracqueo.
mercoledì 16 febbraio 2011
Nasce il Comitato ‘VOTA SI per fermare il nucleare’
A poche settimane dal via libera della Corte Costituzionale al referendum per l’abrogazione delle norme sul ritorno al nucleare, è già partita la costituzione del Comitato referendario contro l’atomo, aperto alle associazioni della società civile e ai cittadini.
Etichette:
energia,
energie rinnovabili,
nucleare,
risparmio energetico
sabato 12 febbraio 2011
FIAB / “M’illumino di meno”
Anche la Federazione Italiana Amici della Bicicletta – FIAB onlus - aderisce alla Giornata nazionale “M'illumino di meno" giunta alla settima edizione, che si celebrerà in tutta Italia il prossimo 18 febbraio dalle 18 alle 19,30, per iniziativa del programma radiofonico di RAI Radio 2 “Caterpillar”. Il tema di quest'anno, ispirato al 150° dell'Unità d'Italia, è "Uniti nell'energia pulita".
Etichette:
caterpillar,
energia,
energie rinnovabili,
fiab,
M’illumino di meno,
radio,
Rai,
risparmio energetico
martedì 8 febbraio 2011
Accordo Enea-Comune di Bari per la riqualificazione urbana
Il volto della città di Bari sarà più verde. È quanto emerge dall'accordo, per il prossimo biennio, siglato fra l'Enea e il Comune di Bari. Annunciato dall'ufficio stampa del capoluogo pugliese tale accordo è volto alla riduzione dei consumi in edilizia e alla riqualificazione urbana.
Etichette:
Bari,
Elio Sannicandro,
Emiliano,
enea,
energia,
risparmio energetico
lunedì 7 febbraio 2011
FIAB / Bici al seguito sui treni sempre più difficoltoso con le nuove automatiche di Trenitalia
Le nuove macchine emettitrici di biglietti ferroviari, poste nelle stazioni di Trenitalia, non consentono di acquistare il "supplemento bici" del costo di € 3,50, al contrario delle vecchie emettitrici.
domenica 6 febbraio 2011
IN EDICOLA / La Piazza, bimestrale di informazione di Gioia del Colle, Sammichele di Bari e Acquaviva delle Fonti (n. 1/2011)
Il nuovo numero de "la Piazza" è da oggi nelle edicole e negozi di Sammichele, Gioia del Colle e Acquaviva delle Fonti, al costo di € 1,00.
In questo numero…
sabato 5 febbraio 2011
PUNTA PEROTTI / Le imprese: Tenetevi il parco
Martedì prossimo il Comune avrebbe voluto restituire loro le aree di Punta Perotti. Ma i costruttori hanno detto «no»: ci è stato confiscato un suolo edificabile con dei palazzi, volete ridarci un parco pubblico. E quindi, con tre fax identici giunti ieri al sindaco, alla ripartizione Patrimonio e al dipartimento Affari giuridici di Palazzo Chigi, le imprese Mabar, Sud Fondi e Matarrese dichiarano che l’invito non può essere accolto. Almeno per ora. È una mossa prevedibile in virtù del procedimento in corso a Strasburgo, ma che non aiuta certo a sbrogliare la matassa.
Attenzione: questa mossa non significa che le imprese stanno definitivamente rinunciando a riprendersi i suoli. L’ordinanza del giudice Antonio Lovecchio, infatti, è ormai definitiva, quindi la proprietà è senza ombra di dubbio degli imprenditori Matarrese, Quistelli e Andidero. In ballo qui c’è il possesso dell’area: che, stando così le cose, per ora resterà nelle mani del Comune. Le imprese dicono infatti di non essere interessate a farsi carico di un parco pubblico attrezzato, di cui dovrebbero curare manutenzione e custodia. «Persino per essere autorizzata a realizzare mere opere di recinzione», servirebbe un ok da parte del Comune.
Questa reimmissione in possesso, secondo i costruttori, non è la restitutio in integrum (nemmeno per i soli suoli) che anche la Cassazione ha ritenuto l’unica alternativa all’indennizzo a seguito di una confisca avvenuta in assenza di reato. Se è ovvio che le imprese non potranno mai riavere i suoli con i tre palazzi che c’erano il 17 marzo 1997, quando Punta Perotti fu sottoposta a sequestro preventivo da parte del Tribunale di Bari, oggi i proprietari lamentano di non poter riavere nemmeno un semplice suolo edificabile: questo proprio perché c’è il parco.
Ne consegue che i proprietari preferiscano puntare al risarcimento economico, il cui ammontare dovrà a breve essere stabilito dalla corte di Strasburgo. Oltretutto, secondo le imprese, la tempistica è sospetta: «Questa offerta (la restituzione, ndr) appare, per tempi e modalità, chiaramente strumentale ad evitare, o quantomeno condizionare o rinviare, la imminente determinazione da parte della Corte Europea del risarcimento del danno materiale subito dalla società, al termine di una procedura durata molti anni nel corso della quale mai nessuna offerta di restituzione e di risarcimento del danno era stata avanzata né dal Comune, né dallo Stato alla società stessa». Insomma: potevate pensarci prima. Il segnale lanciato sul punto del risarcimento sembra chiaro. Così come la lettera pare contenerne un altro: la restituzione del possesso potrà essere accettata - comunque dopo la pronuncia della Cedu - se il Comune smantellerà il parco. Azione che, però, l’amministrazione non intraprende per motivi di cautela contabile: per attrezzare il «Parco della legalità» voluto da Emiliano sono stati spesi 2 milioni di euro, ed un’eventuale demolizione potrebbe finire nel mirino della Corte dei conti.
Intanto a Strasburgo, l’altro giorno, il governo ha fatto propria la proposta transattiva del Comune di Bari: stop al contenzioso sulla proprietà delle aree, e risarcimento sottoforma di altri suoli edificabili. Una strada che però resta sulla carta, dal momento che i costruttori continuano a dire di non essere mai stati interpellati. La Cedu non si esprimerà a breve sull’ammontare del risarcimento: prima dovrà essere verificata l’impossibilità di arrivare a un accordo tra le parti. Gli imprenditori, come noto, per la confisca illegittima chiedono un risarcimento di 300 milioni di euro. Ma il Comune teme che non finirà lì: una volta chiusa la partita europea, con l’ultima ordinanza del giudice Lovecchio i costruttori potrebbero attivare un procedimento civile per chiedere anche i danni conseguenti all’abbattimento dei palazzi.
Etichette:
Bari,
Emiliano,
governo,
Matarrese,
Punta Perotti,
Regione Puglia
venerdì 4 febbraio 2011
Il Ponte Girevole di Taranto: una salute di ferro
E' tempo di verifiche per il ponte girevole di Taranto. Per lunedì 7 febbraio 2011 è in programma un convegno organizzato dalla Marina militare in collaborazione con il Politecnico di Bari con l'obiettivo di valutare il grado di affidabilità del ponte che dal 1989 non è più stato sottoposto ad interventi di verifica statica e di manutenzione straordinaria.
Nel corso del convegno saranno analizzati i dati registrati sul comportamento del ponte girevole in seguito alle sollecitazioni causate dell'accresciuto traffico cittadino. Il convegno, dal titolo “Il Ponte Girevole di Taranto: una salute di ferro. Attualità e prospettive”, si svolgerà all'interno del castello aragonese. All'evento parteciperanno l'ammiraglio di squadra Andrea Toscano, comandante di Maridipart, il sindaco di Taranto Ippazio Stefàno, il presidente della Provincia Gianni Florido, l'assessore regionale alla Qualità del Territorio Angela Barbanente e l'ingegner Giuseppe Marano, del Politecnico di Bari. Quest'ultimo illustrerà i dati salienti e le tecniche a disposizione per il continuo monitoraggio strutturale del ponte.
Nell'ambito della conferenza tecnica saranno affrontati i temi relativi all'utilizzo del ponte girevole in relazione alle esigenze operative della Marina Militare e del traffico cittadino.
Il ponte girevole, inaugurato il 22 maggio del 1887, è la struttura che collega l'isola del Borgo Antico con la penisola del Borgo Nuovo. La struttura venne rimodernata negli anni 1957-1958, introducendo un funzionamento di tipo elettrico.
fonte: Quotidiano di Puglia
Etichette:
borgo,
città vecchia,
mar grande,
mar piccolo,
marina,
Politecnico Bari,
ponte girevole,
Taranto
mercoledì 2 febbraio 2011
REGIONE PUGLIA / Censimento impianti di produzione energie rinnovabili
Sull’onda lunga dell’ultimo, grande progetto d’investimento sulle fonti rinnovabili in Puglia, non si affievolisce la polemica sugli effetti «indesiderati» che la scommessa pugliese sull’energia verde sta destando. Da Zamparini a Brindisi e fino a Be4Energy per Taranto, pare che vada di gran moda il campo fotovoltaico di scala industriale mentre le linee guida emanate dalla Regione Puglia lo scorso 30 dicembre sono state redatte per assecondare uno sviluppo «morbido» delle rinnovabili: riconversione dei tetti dei capannoni industriali, autoconsumo e uso dei lastrici solari condominiali, filiera corta per l’approvvigionamento dei combustibili biologici delle centrali a biomassa.
martedì 1 febbraio 2011
LAME DI PEUCETIA” / 5° forum pubblico intercomunale
Le Amministrazioni di Turi, Sammichele, Gioia del Colle e Casamassima invitano le cittadinanze a partecipare al 5° Forum per la redazione del Piano Integrato di Sviluppo Territoriale dei quattro Comuni. L'incontro è fissato per martedì 08 febbraio 2011, ore 17.00, presso la Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Turi.
Iscriviti a:
Post (Atom)